Sistemazione
carreggiate e tratti di rete fognaria, con il ripristino dei collegamenti
stradali. E, ancora, raccolta ed eliminazione di fango e detriti, con
ripulitura di vie, piazze e caditoie. Questi i principali lavori emergenziali
realizzati dal Comune di Verona a seguito del nubifragio dell’1 e 2 settembre
2018 coperti dalla Regione con un finanziamento di circa 110 mila euro. La
cifra stanziata andrà a coprire l’80% della spesa sostenuta per i lavori di
messa in sicurezza del territorio, i cui danni maggiori sono stati registrati
in 2ª, 6ª e 8ª Circoscrizione.
L’elenco complessivo degli interventi finanziati, approvato martedì 20 agosto
2019 dalla Regione, riguarda tutti lavori emergenziali realizzati dai Comuni
veneti colpiti dalle calamità naturali di settembre e luglio 2018. Per loro,
infatti, lo scorso gennaio lo Stato aveva riconosciuto al Veneto un iniziale
finanziamento di 500 mila euro a copertura degli interventi urgenti di messa in
sicurezza del territorio.
Segue invece una procedura propria il rimborso per i danni denunciati dai privati. La Protezione civile regionale ha effettuato il censimento delle segnalazioni, necessario alla successiva liquidazione dei fondi.
“Grazie ad un rapido ed efficace intervento messo in campo nelle ore successive
al nubifragio – sottolinea il sindaco Federico Sboarina –, siamo riusciti in
poco tempo a normalizzare le principali criticità venutesi a creare sul
territorio. Si è trattato di un evento meteo eccezionale, che ha determinato
situazioni di pericolo e danni al patrimonio pubblico e privato. Il contributo
riconosciuto dalla Regione Veneto andrà ora a coprire i primi interventi
urgenti realizzati dal Comune nelle aree della città più colpite dal
nubifragio”.
“Un riconoscimento importante – dichiara l’assessore alla Sicurezza Daniele
Polato –, frutto di un attento lavoro di collaborazione e vicinanza portato
avanti dalla Regione a favore dei Comuni colpiti delle violente intemperie di
luglio e settembre 2018. La conferma, a gennaio 2019, dello ‘stato di
emergenza’ dichiarato dalla Regione ha consentito al governo di stanziare una
prima somma di 500 mila euro per la copertura di tutti gli interventi urgenti
realizzati dai Comuni colpiti. Un finanziamento che, con quest’ultima
disposizione regionale, viene ora ufficialmente ripartito sui territori
richiedenti con il riconoscimento, per quanto riguarda il Comune di Verona, di
circa 110 mila euro di contributi”.