Verona, 14 dicembre 2017 – Nettamente contrario il Popolo della Famiglia all’approvazione del biotestamento. «La legge è stata approvata, il governo ha fatto veramente qualcosa di sinistro – sottolinea Filippo Grigolini, coordinatore provinciale e regionale del Popolo della famiglia – E’ una legge contro la vita, la persona e la famiglia e rappresenta il segno finale di una legislatura che sarà ricordata, in particolare, per l’abbandono delle famiglie, con la devastante legge sulle unioni omosessuali e il dimezzamento dei sostegni alla natalità negli stessi giorni in cui l’Istat annunciava l’ennesimo crollo delle nascite». «Nella prossima legislatura – aggiunge Grigolini – la presenza in Parlamento del Popolo della Famiglia garantirà una visione nuova su questi temi a partire dal reddito di maternità fino all’investimento massiccio in cure palliative e terapia del dolore, per quanto riguarda il fine vita, con un sostegno deciso alle famiglie che si fanno carico dei non autosufficienti. La risposta al dolore è la cura, non l’eliminazione fisica di chi soffre e non si può difendere».
«Esprimiamo – conclude Grigolini – la nostra solidarietà ai medici che con questa nuova legge vedono svilito il proprio ruolo unico di professionisti competenti in un rapporto di fiducia orientato alla vita e alla cura della persona».