Tempo fa avevo letto un pezzo che mi era particolarmente piaciuto, era uno stralcio di un libro che narrava una storia vera. Il narratore raccontava come in una situazione davvero drammatica avesse dovuto fare i conti con la propria paura. Scriveva “la paura si insinua in ogni cellula del corpo, in ogni angolo della mente, e alla fine ti colonizza. Ti sei in pratica fatto fuori da solo”. Alla luce della situazione drammatica che stiamo vivendo penso che questo pezzo sia molto significativo. Dovremmo fermarci un momento, invece che esser inchiodati dalla paura di mille cose, e pensare a quanto scritto in questi brevi passi. Non c’è cosa più reale di questa. Stiamo vivendo scenari davvero apocalittici per la nostra salute, economia e socialità. Siamo spesso inermi di fronte a queste paure e a tutti i pensieri che ci affollano la mente. Non sappiamo spesso come muoverci, come reagire. La verità è che tanto più siamo ossessionati da un pensiero tanto più gli stiamo dando potere su di noi. Più siamo preoccupati di una cosa più questa diventa forte e per noi ingestibile. Non dico di non pensare affatto, sarebbe penso impossibile al momento, ma di non soffermarci in modo negativo e ossessivo su cose che non possiamo comunque, in parte, cambiare. Dobbiamo esser consapevoli che noi usiamo la nostra mente e non viceversa. La mente umana è in fondo limitata, è come un computer, molto utile nella risoluzione di cose pratiche, nel risolvere problemi vari, ma esattamente come una macchina siamo noi a controllarla. Non è la mente che controlla noi. Questo banale concetto è spesso non considerato ma se provassimo invece, nella realtà, a osservare quante volte non siamo in grado di dirigere i nostri pensieri dove vogliamo capiremo invece che non è affatto una cosa scontata. Di fatto poche persone, pur sapendolo, sono in grado di non pensare affatto o guidare la loro mente dove vogliono. Ancora più questo discorso vale per le nostre piccole o grandi paure. Dobbiamo imparare, oggi più che mai, a non lasciarci trascinare da questo clima terroristico generale intorno a noi, a non farci intorpidire dalle nostre paure, perché alla fine ci colonizzano e invadono tutto il nostro Essere. Oggi ancora più di ieri dobbiamo esser consapevoli del nostro potere personale e riprenderci il controllo dei nostri pensieri altrimenti… Ecco fatto, ci siamo fatti fuori da soli. Cerchiamo di vivere giorno per giorno meglio che possiamo, facendo tutte quelle piccole o grandi cose che ci rendono felici. Cerchiamo di aver fiducia per quanto sia ora difficile nel futuro e in un cambiamento tangibile e positivo. Riprendiamoci il controllo dei nostri pensieri, imparando a controllarli e direzionarli, imparando a non stare ad ascoltare tutto quel che sentiamo da altre persone, sui social o alla televisione. La realtà è relativa. Non c’è realtà più vera di quella che sentiamo in noi stessi e dentro di noi.
Alessandra Cordioli