Mandorlini: “Siamo in emergenza, non in difficoltà”

Arriva la Lazio. L’Hellas ha l’infermeria zeppa, nonostante il recupero di Hallfredsson.

Sono tanti i grattacapi per il Mister. Toni e Pazzini, i punti focali dell’attacco, vengono a mancare in un momento dove c’è assoluta necessità di punti. Ionita, Romulo e Marquez sono anche loro alle prese con grossi problemi. Per fortuna per Sala: solo un affaticamento muscolare. Ma la prestazione positiva contro l’Inter di Mancini lascia comunque spazio a buone speranze.

“Siamo in emergenza, in emergenza e basta” – attacca Mandorlini. “Non mi piace sentir parlare di squadra in difficoltà”.

Sta di fatto che certe assenze pesano di sicuro su tutta la squadra.

“Quella di Milano contro l’Inter non è stata solo una gara di carattere e orgoglio. Direi che la squadra ha saputo dimostrare molto di più. Ha saputo stare in campo e, nell’emergenza, ha fatto vedere il proprio atteggiamento tattico”.

Ma la Lazio è in netta ripresa.

“La Lazio è forte comunque” – continua il Mister. “Ha avuto un avvio difficile ma non dimentichiamo che l’uscita dalla Champions è dura da digerire. È una squadra che può vincere contro chiunque perché ha a disposizione una rosa molto nutrita”.

Ma Mandorlini è concentrato sulla gara di domani per cancellare comunque una sconfitta (anche se contro l’Inter) che non ha portato punti in cascina.

“Saremo anche in emergenza, ma là davanti Gomez sa il fatto suo. E non solo lui” – precisa.

“Noi dobbiamo solo pensare di far bene perché negli altri reparti siamo a posto. C’è anche il recupero di Hallfredsson. C’è Matuzalem che sta lavorando bene. Le soluzioni e le alternative ci sono comunque. In questo momento abbiamo bisogno di tutti, e tutti sono chiamati a dare il massimo” – conclude Mandorlini.

Nicola Di Ciomma

Francesco Grigolini – Fotoexpress –