Finisce male per la 23enne, proprietaria di una Polo grigia, che il primo settembre scorso ha investito nei pressi di Colognola Ai Colli un ciclista di origini romene, dandosi alla fuga.
L’uomo investito aveva riportato nell’incidente lesioni gravi.
Il nuovo comandante della Polstrada Girolamo Lacquaniti usa parole decisamente pesanti per quanto accaduto additando la colpevole come criminale (usa proprio questa parola).
“Gli incidenti possono accadere a tutti” – attacca il comandante. “La fuga però non ha alcuna giustificazione” – precisa.
La donna si era giustificata perché presa improvvisamente dal panico.
“Tutto è comprensibile e può succedere” – afferma ancora Lacquaniti -.
“Ricordo che però ci sono ventiquattro ore di tempo per consegnarsi e perché la pena venga ridotta” – conclude lo stesso comandante.
L’auto in questione è stata rintracciata tramite l’uso di telecamere piazzate nei pressi di un’azienda sulla strada verso Verona. Il mezzo è stato ritrovato ad una ventina di chilometri dall’abitazione dell’incriminata e riportava lesioni al parabrezza. I frammenti rinvenuti dalla Polstrada sul luogo dell’impatto si sono rivelati compatibili con quelli dell’auto in questione.
La giovane donna è indagata ed è stato aperto a suo carico un fascicolo in procura.
Nicola Di Ciomma
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