Nel giorno dell’inaugurazione del Vinitaly la Regione Veneto onora la memoria di Valter Brondolin, a lungo ai vertici regionali della Confederazione italiana degli agricoltori (Cia) e prematuramente scomparso nel settembre scorso. L’assessore all’Agricoltura del Veneto Giuseppe Pan ha consegnato al figlio Enrico l’ambito riconoscimento “Angelo Betti”, premio intitolato all’ideatore del Vinitaly e che dal 1973 viene attribuito a coloro che hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo dell’enologia italiana.
“Valter Brondolin è sicuramente un benemerito della viticoltura italiana – ha affermato Pan – per il suo costante impegno, a favore degli agricoltori e dei viticoltori, posto nei lunghi anni di attività nel settore, dapprima come tecnico, poi come responsabile regionale dei settori produttivi ed infine come vicepresidente e direttore regionale della Confederazione italiana agricoltori (CIA) del Veneto”.
“La passione, la dedizione e l’impegno costante con cui partecipava ai tavoli di formazione delle politiche regionali settoriali – ha aggiunto l’assessore – gli sono universalmente riconosciuti, per la strenua difesa della concertazione e della semplificazione amministrativa, per il suo metodo di lavoro, e in particolare nella fase di “costruzione” dello schedario viticolo Veneto con la gestione informatizzata delle domande di settore, nell’ambito della quale ha avanzato la proposta, recepita poi dal decreto ministeriale, della dichiarazione di produzione vitivinicola unificata”.
“Il suo contributo, infine – ha ricordato Pan – è stato fondamentale per la costituzione della Doc del Prosecco e per quella interregionale del Pinot delle Venezie”.